C’è del genio in quel di Aquileia

Un’area archeologica così importante da essere considerata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.

Aquileia per i romani rappresentava il baluardo delle conquiste danubiane, costruita anche per difendere i confini orientali e per incrementare i già floridi commerci.

Tra i luoghi ritornati in vita, che è possibile visitare: la Basilica di Santa Maria dell’Assunta, che esprime tutta la sua bellezza in piazza Capitolo, eretta nel IV secolo. All’interno del tempio è impossibile non rimanere stupefatti dai mosaici paleocristiani, che costituiscono una tappa fondamentale nella storia dell’arte italiana.

Altra sosta obbligata sicuramente è il Museo Archeologico Nazionale di Villa Cassis che merita una visita, sia che ci sia brutto o bel tempo. All’interno è possibile apprezzare gemme incise, vetri e ambre, mosaici a pavimento e molto altro riguardante antiche epoche storiche.

Per i più appassionati da visitare anche il Museo Paleocristiano, dove è possibile ammirare i “tituli” in greco e in latino, oltre a reperti paleo cristiani e le oltre 130 iscrizioni.

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